Spring is in the air.
Non so i vostri nani? Noi siamo ben messi con lavaggi nasali, sciroppo di lumaca, areosol con fisiologica. Ordine del giorno. Arriva il sole, e la voglia irrefrenabile di respirare aria di mare, incalza. Un bisogno naturale. Fosse per me, mi trasferirei sul mare, già da adesso. Subito.
Proprio lì, sulla spiaggia, confondendomi col suo odore. Frizzante e leggero. Innamorata della sua verità. Con rispetto. Io sulla riva, tra il vento e le sue onde, mi sento più selvaggia. Me.
Più selvaggia ancora? 😉
Dalla pioggia pazza e torrenziale, all’estate andante. Qui è così! Indovinate un po’ cosa abbiam fatto, ieri? Avete vagamente intuito dalle foto?
Sguardi tra due ribelli, granelli di sabbia sulla pelle, trovare il colore.
Pic-nic on the beach: sciogli muchi, accendi energia.
Da vera metereopatica, il sole potenzia le mie endorfine. Gli scatti compulsivi su instagram, ne sono testimoni. Temperature e emozioni. Mi sento molto in linea con la primavera di Botticelli in questo periodo.
Impetuoso sole primaverile. Io, il nano e l’adulto (parolone!) Tutti e tre insieme, di domenica: un evento!
Guardare avanti, assaporando il profumo di libertà: fatta di mani strette, l’uno nell’altra.
Giocare con la sabbia e correre liberi; una tipa che, sussurra – ad alta voce – stai qui mamy! Piedi nudi bisognosi di poesia, svelata in un gioco.
Fatto di creatività.
Pensare, senza farlo troppo.
Un turchese che sa di azzurro, di sincerità.
Una bibita all’orizzonte. Meravigliosi protagonisti e panorami suggestivi.
Io, tu, noi. Equilibri senza paura.
La realtà, dipinge la tua fantasia.
La fantasia, si fonde con la realtà.
Amate la spiaggia?