Me Mom

Me Mom…<3

The 5 love languages

Era una mattina fredda ed umida d’inverno. Una giornata in cui pensavo solo a tornare a casa da mio figlio. Uno di quei periodi in cui sei in bilico tra l’essere arrabbiata con te stessa o con gli altri. Insomma una di quelle mattine in cui vorresti un cappuccino caldo e startene nel letto.

Accadeva per caso: mi ritrovavo a parlare con una cliente abituale dello store, una persona brillante ed intelligente con cui conversavo spesso, volentieri. Il caso ha la semplice capacità di non essere mai casuale. Nel mezzo dei nostri discorsi, una semplice domanda:

'Hai mai letto the 5 five love languages di Gary Chapman?'

In realtà no, non l’avevo mai letto, ancora. Inizia a raccontarmi con enfasi il messaggio nascosto (non così tanto) dell’autore. Ascoltando i dettagli mi sono incuriosita, una lettura da fare al più presto mi son detta, un libro da lista dei desideri subito. Eppure non lo acquisto quel giorno, passa un po’, qualche tempo dopo dentro un Mondadori Store, mi trovo a chiedere il titolo del libro, che in quel momento non era disponibile nemmeno su ordinazione. Mi dico che sarà per la prossima!

Passano altri giorni, ‘The five love languages’ resta un po’ sospeso nei desideri della mia lunga lista, quasi mi dimentico del testo e della voglia di leggerlo, fino a quando sempre per caso, navigo nello shop di Amazon e mi viene in mente di trovarlo tra i tanti titoli a disposizione. E’ lui, era disponibile! Perfetto, subito nel carrello per l’acquisto.

(altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Nothing is impossible

Ho letto alcuni libri di recente sulla legge d’attrazione.

I miei pensieri al riguardo sono intricati, vari e un po’ intensi. Tra gli autori che ho preferito finora, senza dubbio Jo Vitale. Ha un approccio molto americano al tema, ‘sensazionalistico’, ma coinvolgente e pratico.

Su questa legge, in breve, penso che l’azione determina sempre un risultato. A prescindere. Non sono una che resta sospesa in aria, pur essendo un segno d’aria, come racconto anche qui: Bilancia is a state of mind.

Agire, credere, amare. Ma sì, sulla legge io sono abbastanza in sintonia. Abbastanza, perché da un lato è bello affidarsi alla fiducia, credere, dall’altro non bisogna dimenticare che molto parte da noi. Chi si ferma è perduto, chi si piange addosso, peggio.

D’altro canto, l’esistenza è sempre imprevedibile.

(altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

L’amore vero non è romantico

Ultimamente leggo post su post nei vari social a sfondo iperglicemico.

Parli con i tuoi più o meno coetanei e ti domandi da quale pianeti tu venga?

A parte che me lo sono sempre chiesta 😉

‘Farfalle nello stomaco, cuori all’unisono, sentirsi sopraffare dalle emozioni turbolente che ti fanno stare pure male’.

Torniamo seri per un momento. Facciamoci una domanda e diamoci una risposta.

Davvero credete a quello che dite?

Non mi stupisco ci sia questa crisi di sentimenti veri. Questo vendere e svendere emozioni per sentimenti e rinunciare a ciò che invece ha valore. Le cose belle costano e vanno guadagnate. Sudate.

Volete mettere?

La verità è un’ altra. La mia…

L’amore vero non romantico. Non lo è per niente. E proprio questo lo rende tale.

E’ leggero e profondo al tempo stesso. Leggero nella misura in cui riesce a tornare in superficie attraversando il profondo. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

‘Se fossi donna, sai quante cose farei’…

Quante volte ci siamo sentite dire questa frase:

‘Se io fossi donna, sai quante cose farei’

Eh, ma quante?

Anzitutto, questione parto: senza dubbio sarebbe accaduta l’involuzione della specie. Estinzione globale come minimo. Vabbe’ pessimo luogo comune, ma ci sta 😉

Perchè noi siamo donne e abbiamo il ‘potere‘.

Questo arcano e misterioso flusso magico, che a quanto sembra (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

L’inquisitore tipo

Che siano passati due giorni o dieci anni, non importa! Incontrerai sempre qualcuno, pronto ad risolverti la giornata con scontate pillole di banalità: l’inquisitore tipo. Uno a cui una donna separata, fa ancora strano. 

L'inquisitore tipo

Un personaggio mistico che, ignora i beati affari suoi, ma muore dalla voglia di sapere i tuoi.

‘Chi si fa gli affari suoi campa cent’anni’.

E allora mi domando, perché auspicare a meno?! (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Per essere genitori (single) occorrono i superpoteri

Giorni fa ho condiviso questo bel post sulla mia pagina.

Una riflessione in cui molti possono leggersi – in alcuni dettagli – tappa fissa di personali percorsi umani. Ahinoi. O forse no. Chissà…

Mi cito:gsForse il caso, forse la magia dell’empatia… (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Per fare un padre, ci vuole Amore…

 

DSC_3412
C’era una volta una bambina che aspettava impaziente questa festa.

Così da poter scrivere, nero su bianco e, a colori, tutto il suo amore. Un amore egoista, eppure così vero, (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Tipo il primo giorno di scuola…

Mi sono presa un personale periodo di riflessione (si fa per dire)…Zero idee per il blog, mille emozioni…

Il necessario lasso di tempo, tra il sentirsi a terra e, risalire i gradini. Della felicità. Gradini fatti di ferite e di nuovo ed innato coraggio.

Se devo definire con una parola la separazione, direi: distruzione.

Non altro.

Sentir profanare qualcosa di sacro. Derubandoti l’amore.

Ma bando alle lagne. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

1 2 3 8